Lo ammetto: il miglio è il mio cereale preferito. Fino ai tempi di Napoleone era un cibo molto diffuso nella Pianura Padana; ora, purtroppo, questi minuscoli semi dorati vengono spesso associati al mangime per uccelli. In realtà, il miglio possiede delle importanti caratteristiche nutrizionali.
È privo di glutine, quindi adatto sia ai celiaci, sia a chi deve stare attento per motivi di intolleranze o allergie. È l’unico cereale alcalino, dunque non acidifica il corpo. Possiede un buon contenuto di carboidrati e una buona quantità di proteine. È un ottimo remineralizzante e antinfiammatorio; ci aiuta ad avere unghie e capelli più forti.
Trova i produttori di miglio sulla Mappa di ConsideroValore.
Ci sono diverse versioni di questa classica ricetta per l’autunno; qui vi propongo quella che più mi stuzzica al palato. È una ricetta molto facile, completamente senza glutine e con diversi punti di forza: sotto li elenco tutti, uno per uno.
Gustatela calda in una fresca serata di autunno!
Ingredienti
- 150 g di miglio decorticato, già lavato
- 1 litro di acqua
- 1 piccolo cavolfiore già tagliato a cimette
- 1 cipolla tritata
- 1 carota tagliata a dadini
- 100 g di zucca tagliata a cubetti
- 2 C di Tahin (crema di semi di sesamo)
- 1 C di miso di riso o di orzo a piacere
- 2 C di olio evo
- sale marino integrale
- origano
- gomasio
Istruzioni
- Saltare la cipolla con olio e origano, aggiungere pizzico di sale, poi la carota e la zucca. Saltare per qualche minuto.
- Unire le cimette del cavolfiore insieme al pizzico di sale e saltare ancora qualche minuto.
- Aggiungere il miglio e l’acqua. Portare a bollore e aggiungere un pizzico di sale. Cuocere a fiamma minima per circa 30 minuti, fino a ottenere una crema. In questa fase sarebbe meglio utilizzare una pentola dal fondo spesso o uno spargifiamma in ghisa per evitare che il miglio possa attaccare al fondo.
- Unire l’olio, girare e trasferire in una pirofila precedentemente oleata. Preparare una crema morbida con Tahin, miso e poca acqua tiepida, da distribuire sul composto. Cospargere con gomasio.
- Infornare per 20 minuti a 180 gradi.
Miso
Il miso è un cibo fermentato originario del Giappone, anche se oggi sul mercato troviamo ottimi prodotti italiani. Si presenta come una pasta scura e compatta, simile al dado. È il prodotto della lunga fermentazione dei fagioli di soia, a cui vengono aggiunti il sale e cereali come orzo o, nella versione senza glutine, riso.
Il miso è un vero alleato della nostra digestione: contiene lattobacilli molto utili per il nostro intestino. Si utilizza nelle zuppe o, come in questa ricetta, per preparare una fantastica salsa con cui condire il nostro miglio.
Gomasio
Il gomasio è un condimento curativo e saporito, preparato dall’unione di sale marino integrale e semi di sesamo tostati, in un rapporto sale-sesamo che può variare da 1:10 fino a 1:20. Se si prepara a casa, si può creare il giusto mix in base alle nostre specifiche esigenze personali, a seconda della stagione o del piatto a cui vogliamo unirlo.
Si realizza tostando il sesamo e poi aggiungendo la giusta dose di sale marino integrale, a sua volta tostato. L’ideale poi è stemperare i semi in un mortaio; nella cucina orientale si usa il suribachi, una terrina il cui versante interno è scanalato a righe. Questa azione, svolta in senso orario, è considerata meditativa e terapeutica.
Qui sotto trovate la preparazione condotta in persona dal professor Berrino.
Il suribachi in ceramica, con relativo pestello in legno, si può ordinare nei negozi biologici o macrobiotici, oppure comprare online sul Giardino dei Libri, dove si trovano anche tanti libri per un’alimentazione sana e naturale.
Tahin
Si chiama Tahin o Tahina la crema (o burro) di semi di sesamo. Si trova già pronta in vasetti di vetro, nei negozi bio o in quelli etnici. È un vero concentrato di calcio, oltre che di estrema bontà: mi raccomando, perché può creare dipendenza ;-)
Si può spalmare sul pane – integrale e, se possibile, con lievito madre – e aggiungere una composta senza zucchero, per una colazione completa e gustosa.
Aiuta a rallentare l’assorbimento dei zuccheri e a dare energia per tutta la mattina.
Zucca
La zucca è un ortaggio della famiglia delle cucurbitacee (la stessa di zucchine e cetrioli), gustoso e sicuramente versatile – oltre che colorato! Uno dei suoi pregi è che è commestibile in ogni sua parte: dai fiori ai semi e alla polpa.
Con la polpa si possono creare minestre, risotti, ripieni per torte, gnocchi… Se biologica e della qualità giusta, con la buccia non troppo spessa, possiamo tagliarla a fettine, condirla con olio, sale e aromi e cuocerla al forno anche senza sbucciarla.
Leggi Come pulire la zucca in modo facile e veloce.
Buon appetito!