Vini senza solfiti aggiunti: facciamo chiarezza
I solfiti fanno male o il marketing del ‘senza’ ha colonizzato anche il mondo del vino? Piccola guida per orientarsi su un tema tanto controverso, quanto oscuro per la maggior parte di noi bevitori.
Il mio schietto parere, non sempre politically correct, riguardo ai temi del cibo sano e dintorni, con qualche sfogo su alcune cose a cui dico risolutamente No, grazie. Non è tutto oro quel che luccica e, come diceva Pollan, se c’è scritto “Fa bene alla salute”, non comprate.
I solfiti fanno male o il marketing del ‘senza’ ha colonizzato anche il mondo del vino? Piccola guida per orientarsi su un tema tanto controverso, quanto oscuro per la maggior parte di noi bevitori.
Prima le informazioni, poi qualche riflessione da consumatrice anarchica. Nota esplicita anti-complottismo: lo so, che «se sono leciti, non fanno male».
Con il tempo ho capito che l’agricoltura non è un’attività naturale, ma culturale. È un lavoro pienamente umano, che interferisce con la natura e la inclina ai propri bisogni.
Se vi chiedete come mai gli allevatori sardi rovesciano il latte per strada, in questo documentario di Andreas Pichler troverete tutte le risposte, e tante nuove inquietanti domande.
Tutto ciò che è buono è bio? E tutto ciò che è bio è buono? È una questione di soglie di attenzione.
La spesa consapevole è una chimera. Siamo in balia dell’industria alimentare, il cui marketing titilla e accarezza tutti i nostri punti deboli. Ecco come difendersi, almeno nel lessico.
La storia dell’appalto esclusivo sul seme del grano Cappelli è preoccupante, ma più complessa di come la si racconta in giro. Ecco la mia sintesi: ci stanno fregando.
Anche smettere di tingersi è una scelta ecologica. Non facile: ci vuole una strategia, che faccia leva sul proprio stile personale. Ecco la mia storia, nero su bianco (con foto).
13 bufale sul mangiar sano, smontate dal mio alter ego più provocatorio e politically uncorrect. Va bene healthy, ma anche ocio.
Non possiamo avere la botte piena e la moglie ubriaca, benché ci piaccia crederlo. O il cibo è naturale e sano o è esteticamente perfetto. A noi la scelta.
Alcuni informano che non ci sia evidenza scientifica che il glutine sia dannoso. In compenso in tanti casi c’è evidenza empirica e secondo me vale tanto quanto.
In tanti credono che il bio non esista: quando va bene è una moda, quando va peggio è una truffa. Ieri Report ha aggravato il sospetto…