Una ricetta semplice, 100% vegetale, che ci insegna a sfruttare e insaporire il miglio, cereale naturalmente senza glutine, trattandolo come un semplice risotto o ricavandone un attraente tortino.
Portata Primo piatto
Cucina Senza glutine, Vegetale 100%
Preparazione 10 minutiminuti
Cottura 30 minutiminuti
Raffreddamento 10 minutiminuti
Servings 4
Author Giovanna Ligutti
Ingredienti
200gmiglio
500mldi acqua
400gtopinambur
5pomodori secchi
1spicchiodi aglio
2Colioextra vergine
prezzemolo per decorare
Istruzioni
Cottura del miglio
Tostate il miglio nella pentola senza condimenti, poi versate 500 ml di acqua, salatela e lasciate cuocere per assorbimento per circa 20 minuti. Normalmente la proporzione miglio : acqua è di circa un terzo (leggi come cucinare i cereali per assorbimento: proporzioni e tempi di cottura), ma in questo caso restiamo più bassi perché deve risultare meno molle e un po' più sgranato.Lasciate raffreddare e poi sgranate i chicchi con una forchetta o con le mani, evitando di schiacciarli troppo.
Preparazione del condimento
Nel frattempo mettete in ammollo i pomodori secchi per 20 minuti circa. Pulite bene i topinambur con una spazzola per eliminare la loro terra e tagliateli a cubetti, senza togliere la pellicina esterna. Quando i pomodori saranno rinvenuti, tagliateli a fettine.
Cottura in padella
Fate imbiondire uno spicchio d’aglio tagliato a fettine in padella con un po’ di olio. Aggiungete i topinambur, i pomodori secchi e allungate il tutto con la stessa acqua che avete usato per l’ammollo, almeno un bicchiere, per evitare che il tutto si attacchi. Portate a cottura le verdure che devono tuttavia restare al dente (max 10 minuti), aggiungete il miglio precedentemente sgranato e lasciate insaporire per qualche minuto.
Impiattamento
Guarnite con una spolverata di prezzemolo. La preparazione in foto, a forma di tortino, è stata realizzata con un coppapasta (anello in acciaio per dare la forma cilindrica). Nella versione normale e più semplice, la portata si presenta come un semplice ma invitante riso con verdure.
Note
Miglio: pregi e proprietà
Il miglio è un cereale senza glutine molto diffuso un tempo in pianura padana per la sua capacità di assorbire bene l’umidità e poi soppiantato dalla coltivazione del frumento.È un cereale molto digeribile e consigliato fin dallo svezzamento. La sua caratteristica principale e unica rispetto agli altri cereali è di avere un effetto alcalinizzante sul corpo, utile in particolare a chi soffre di acidità di stomaco.
Topinambur: pregi e proprietà
Il topinambur è un tubero autunnal-invernale, tra i protagonisti della sporta d’inverno. A differenza della patata, è poco calorico e non contiene amidi, quindi è consigliato anche ai diabetici. Ripulisce l’intestino e aiuta in caso di stipsi. Il sapore è molto particolare e gustoso, simile a quello del carciofo.
Il topinambur è ricchissimo di inulina (fino al 60% del peso a crudo), una fibra solubile che non può essere digerita dagli enzimi umani e quindi attraversa stomaco e tenue senza essere degradata. L’inulina non solo tiene bassa la glicemia, ma favorisce anche la digestione, regolarizza la funzionalità intestinale e aumenta la percentuale di Bifidobacteria nella flora microbica, diminuendo contemporaneamente la densità di batteri nocivi nell’intestino. In alcune persone poco abituate a consumare fibre, l’eccesso di inulina potrebbe causare problemi di meteorismo; in questo caso è utile iniziare con piccole quantità e poi progressivamente aumentare.
Pomodori secchi
I pomodori secchi, insieme alla passata, entrambi ricchi di licopene, sono l’unico modo sensato per consumare eccezionalmente i pomodori in inverno. No grazie, invece, ai pomodorini tutto l’anno, che sono una forzatura agricola prima che nutrizionale.