Vuoi mangiare sano, ma sei stufo di cercare a caso ricette sul web?

Sul web ci sono fin troppe ricette. Come orientarsi, se l’obiettivo è quello di mangiare sano e mangiare meglio? Qui ti propongo la mia scorciatoia.

Questo post è dedicato a tutti quelli che, a partire dai miei amici, mi hanno sempre chiesto dove trovare le ricette sane sul web.

Risposta breve: difficilmente nella prima pagina di google; e comunque dipende da cosa intendi per ricette sane (sai com’è, anche tra chi crede in Dio ci sono delle differenze).

Risposta lunga, ma con scorciatoia: prova a vedere se questo e-book, che ho cucinato* con tanto amore negli scorsi mesi, può fare al caso tuo. Vedi sotto come scaricarlo.

*Si dice proprio così, è un termine editoriale :-)

RicettacoliPerché ho scritto questa guida

Il web è ormai sovraccarico di informazioni e in particolare di ricette. Questo però non significa che le ricette giuste saltino fuori al momento giusto, proprio quando ne abbiamo bisogno, e che corrispondano al nostro credo alimentare.

Perciò ho pensato che una guida di orientamento potesse fare comodo, tanto più se non generalista e leggermente restrittiva nei criteri. I criteri sono gli stessi di Considerovalore, utili per chi vuole ridurre la strada dalla campagna alla tavola e rendere deserta o meno frequentata quella verso gli ambulatori medici.

Cosa ci trovate

La selezione dei miei blog preferiti di ricette, recensiti e commentati. Ovvero le fonti che in questi anni di grande cambiamento mi hanno aiutato a:

  • riscoprire e riconoscere i sapori, in sempre maggiore purezza, accorgendomi che spesso regalano una insospettabile felicità
  • giocare con le materie prime e imparare alcuni abbinamenti chiave, che con pochissimo sforzo ti risolvono una cena
  • alleggerire alcune intossicazioni intestinali e metaboliche (ho una forte sensibilità al glutine e dei brutti trascorsi con il Basedow, che ho affrontato anche grazie all’alimentazione)
  • risparmiare tanto tempo e tanti soldi.

Tutto questo senza mai avere la sensazione che la cucina sana e naturale sia punitiva o rigida, e che ci sia qualcosa da invidiare al mondo dei gourmet, anzi.

FAQ > E dunque, qual è il regime alimentare da preferire?

L’accento è sulle ricette sane, prima che sulla scelta della dieta, che è personale e può variare a seconda delle latitudini, delle condizioni di salute, del credo etico o religioso, del comportamento di consumo, di ciò che la tradizione e vocazione del territorio mettono a disposizione ecc.

Nota. In nessun caso sposare un certo regime alimentare, tanto più se di tendenza (vegano o biologico, per esempio), ci esonera dall’usare la testa e dall’essere furbi, più furbi di chi sta cavalcando l’onda della domanda commerciale. Dunque ciascuno si senta libero di attingere, verificare, personalizzare, e scegliere per sé.

Legenda_ebook_Considerovalore
Legenda, ovvero la griglia di lettura con cui ho recensito ciascun blog.

Cosa non ci trovate

Ricette di un tipo di alimentazione che non considero sana, per esempio i regimi dietetici molto sbilanciati (diete iperproteiche o chetogeniche).

Ricette di regimi che stimo, come la cucina vegana o la dieta gluten free, ma in alcune proposte che non condivido, per es. Non credo nel seitan e non credo nemmeno nei mix di farine per celiaci che sono regno di amidi, additivi e addensanti. Peccato, perché queste due condizioni tagliano fuori molti siti.

Ricette che tra gli ingredienti, come se niente fosse, annoverano lo zucchero bianco o cibi precotti o confezionati. Ricette di blogger che non distinguono tra la manitoba e una farina come si deve, e nominano genericamente la ‘farina per polenta’, come se non fosse importante imparare a riconoscere le farine di mais.

Siti pieni di banner o di fastidiosa pubblicità display o di sponsor commerciali acquisiti alla leggera. Siti molto brandizzati o mainstream.

Tutto quello che potete facilmente trovare da soli, perché affiora nella prima pagina di google, con più o meno prepotenza.

Cosa manca

Tutto quello che finora non sono riuscita a censire e di cui non sono a conoscenza (lo sportello contributi e segnalazioni è sempre aperto).

I corsi di cucina, perché ci vuole una guida a parte.

Nominare alcune figure, che rientrano a pieno titolo tra le mie cuoche preferite, solo che non hanno alcun blog di ricette, per es. Serena Bivona di Cucini-amo (base Milano e Nord-Italia) e Isa Cipriani* di La salute me la mangio (baricentro a Bari). In questi casi il consiglio è: fatevi direttamente invitare a cena.

Isa è mancata a ottobre 2016. Ne ho scritto qui: Ciao Isa.

A cosa serve e come usarlo

L’obiettivo di questo e-book è di fornire a chi mi segue una selezione ragionata che faccia da scrematura nella bolgia della rete – in cui, si sa, finisce anche molta fuffa e pubblicità intrusiva, spesso in formato video (che fastidio! almeno silenziateli).

Il desiderio è che, da questa mia rosa, chiunque possa individuare i due o tre blog che meritano di diventare le proprie fonti ricorrenti. Di ricette e magari non solo. Alcuni sono veri e propri micro-ecosistemi da cui prendere suggerimenti a tutto tondo (e spesso anche eventi e corsi, se si è comodi).

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DOVE TROVARE LE RICETTE SANE SUL WEB

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Consigli per l’uso

Per sfruttare al meglio l’e-book, che non è necessariamente fatto per essere letto tutto d’un fiato (anche se c’è chi mi ha detto di averlo fatto!), caro lettore, segui queste istruzioni:

  1. Aprilo su un tablet o su uno smartphone di medie dimensioni o su un pc; oppure leggilo su un e-reader (per sfruttare i link che contiene serve una connessione di rete).
  2. Sfoglialo, fermati dove ti attrae o dove ti serve. Si parla molto anche di gluten free e di intolleranze alimentari; c’è una rubrica di blog strettamente vegani e un’altra di blog filovegani.
  3. Se hai già letto questo post, puoi anche saltare la Premessa, perché coincide.
  4. Se la descrizione di un certo blog ti attira, clicca sul link diretto per consultarlo. In molti casi è selezionata una ricetta tipo o vengono evidenziati i pregi particolari per cui vale la visita.
  5. Quando avrai individuato i due o tre blog che fanno al caso tuo e in cui ti riconosci, crea una cartella nei preferiti del tuo browser/tablet/cellulare e inserisci lì dentro i link. In molti casi puoi iscriverti alla newsletter di ciascun sito e così non perderti nulla delle future ricette o dei futuri post.

Facile, no?

Come averlo

Per scaricare l’e-book in omaggio ti propongo di iscriverti alla newsletter di Considerovalore, lo strumento che uso per tenere aggiornata la mia community condividendo suggerimenti e trucchi per una spesa più sana, locale, stagionale.

Puoi anche scaricare l’e-book e disiscriverti subito dopo: nessuno da questa parte farà storie :-)

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Spoiler

Visualizza o scarica subito il Sommario con tutti i blog recensiti.

Foto di copertina: Scatto e ricetta di Claudia Renzi, autrice di Granosalis.org: una donna e un blog che mi hanno folgorato, e non solo perché le foto sono irresistibili. Ecco svelata la preparazione dei suoi Gnocchi di barbabietole rosse. Chi abita in Toscana si consideri fin d’ora fortunato. 

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